Biennale d’Arte di Malta, parte il conto alla rovescia: tutte le location, i padiglioni e gli artisti protagonisti

Link all’articolo

Sotto il patrocinio del Presidente di Malta e dell’UNESCO e con la collaborazione di Heritage Malta, la prima Biennale d’Arte di Malta unirà l’espressione artistica dei talenti locali e internazionali in una celebrazione armoniosa della creatività potendo contare su location uniche e ricche di storia, degne dei settemiladuecentoventitré anni di civiltà che caratterizzano lo Stato insulare. Molti dei tesori culturali del Paese faranno infatti da scenario al vivace programma di eventi, esposizioni, workshop, conferenze, spettacoli e performance che si alterneranno nel corso dei prossimi due mesi, abbracciando musei, chiese e persino aree pubbliche.

Il Padiglione Centrale e i Padiglioni Nazionali e Tematici si svilupperanno all’interno dei siti più prestigiosi ed evocativi dell’isola. La capitale Valletta, i maestosi palazzi nella città portuale di Birgu, i templi megalitici di Haġar Qim e la Cittadella di Gozo disegneranno una Biennale disseminata nel tessuto urbano.

L’obiettivo è garantire una strategia completa di “Educazione Artistica e Museale”, progettata per colmare il divario tra l’arte contemporanea e il pubblico, promuovendo un approccio inclusivo e intergenerazionale. Il programma coinvolgerà infatti persone di tutte le età, dai bambini e adolescenti agli adulti e agli anziani, garantendo a tutti l’opportunità di apprezzare e partecipare al ricco patrimonio culturale di Malta.

Da sinistra: Mario Cutajar, Sofia Baldi Pighi, Emma Mattei, Nigel Baldacchino ed Elisa Carollo (credits: Brian Grech / maltabiennale)

Sotto il patrocinio del Presidente di Malta e dell’UNESCO e con la collaborazione di Heritage Malta, la prima Biennale d’Arte di Malta unirà l’espressione artistica dei talenti locali e internazionali in una celebrazione armoniosa della creatività potendo contare su location uniche e ricche di storia, degne dei settemiladuecentoventitré anni di civiltà che caratterizzano lo Stato insulare. Molti dei tesori culturali del Paese faranno infatti da scenario al vivace programma di eventi, esposizioni, workshop, conferenze, spettacoli e performance che si alterneranno nel corso dei prossimi due mesi, abbracciando musei, chiese e persino aree pubbliche.

Il Padiglione Centrale e i Padiglioni Nazionali e Tematici si svilupperanno all’interno dei siti più prestigiosi ed evocativi dell’isola. La capitale Valletta, i maestosi palazzi nella città portuale di Birgu, i templi megalitici di Haġar Qim e la Cittadella di Gozo disegneranno una Biennale disseminata nel tessuto urbano.

L’obiettivo è garantire una strategia completa di “Educazione Artistica e Museale”, progettata per colmare il divario tra l’arte contemporanea e il pubblico, promuovendo un approccio inclusivo e intergenerazionale. Il programma coinvolgerà infatti persone di tutte le età, dai bambini e adolescenti agli adulti e agli anziani, garantendo a tutti l’opportunità di apprezzare e partecipare al ricco patrimonio culturale di Malta.