L’affresco è più di una tecnica pittorica: è un dialogo tra il visibile e l’invisibile, tra pigmenti minerali e energia vibratoria, un’arte capace di dialogare con il tempo e con le energie della materia

Danila Mancuso
L’affresco è più di una tecnica pittorica: è un dialogo tra il visibile e l’invisibile, tra pigmenti minerali e energia vibratoria. Un’arte capace di dialogare con il tempo e con le energie della materia. Dietro ogni opera si cela una complessità affascinante fatta di alchimia, intuizione e scienza.
Ogni elemento contribuisce a costruire un universo energetico che si riflette nello spazio e nel tempo. La sabbia di fiume, il carbonato di calcio, i pigmenti naturali: ogni elemento sembra partecipare a una grande orchestra. Gli antichi conoscevano l’energia contenuta nella materia, e la usavano per creare una relazione sensoriale profonda.

La realizzazione di un affresco
La realizzazione di un affresco prevede diverse fasi che vanno dalla preparazione del muro utilizzando materiali come la calce spesa e terre naturali, all’applicazione del “velo” e la pittura vera e propria effettuata mentre l’intonaco è ancora umido.
Ciò permette ai pigmenti di diventare parte integrante della superficie murale. L’uso di materiali organici per alcuni colori, come il legante a base di albume d’uovo per il blu oltremare, aggiunge ulteriori livelli di profondità e spiritualità all’opera. Il lavoro veniva suddiviso in “giornate”, ossia porzioni di superficie dipinta in un solo giorno, per rispettare i tempi di asciugatura dell’intonaco.
Ogni pigmento racchiude una sua identità vibrazionale. I rossi ei gialli, ottenuti da ossidi di ferro, sprigionavano una calda energia terrena, mentre l’azzurro, derivato dal prezioso lapislazzuli, era il colore del trascendente.
Il blu non era solo un pigmento: diventava un veicolo spirituale, la soglia tra il terreno e il divino. Il verde della malachite, invece, con la sua vivacità, emanava vibrazioni di rinnovamento, richiamando la vitalità della natura.
Un riferimento attuale per pratiche artistiche e architettoniche
La riscoperta dell’affresco oggi rappresenta una sfida e un’opportunità e può ispirare soluzioni innovative anche negli spazi contemporanei. I materiali naturali utilizzati e i processi chimici a basso impatto ambientale, lo rendono un riferimento attuale per pratiche artistiche e architettoniche ecocompatibili per la progettazione di ambienti che favoriscono il benessere psicofisico riportando un’antica sapienza al servizio della contemporaneità che con il loro equilibrio tra tecnica e magia, non sono solo un’eredità del passato, ma un modello per un’arte che unisce bellezza, funzionalità ed emozione.